Carissimi amici del gruppo,
ben ritrovati, siamo le Sorelle dalla missione di Quixadá; noi stiamo bene, ci auguriamo lo stesso per voi .
Qui, nella favela, continua il nostro servizio con bambini, adolescenti e famiglie povere, che ogni giorno accogliamo, visitiamo e in diversi modi aiutiamo.
In questi giorni, ringraziamo il Signore che ha avuto misericordia di noi: quest´anno, infatti, si prevedeva una grande siccità, tanto che i laghetti in tutti i paesini erano ormai asciutti, tutto era secco. Finalmente ci ha visitati la pioggia e tutti siamo felici per questo dono, anche se per noi questo crea dei problemi; come sempre la pioggia ci ha allagato la casa, in modo particolare il corridoio, per un problema al tetto che non riusciamo a risolvere e qui l’acqua entra in casa come se fosse il getto della doccia. Nonostante abbiamo cercato più volte di andare in fondo a questo problema, nessuno ancora è riuscito a risolverlo.
Oltre a questo, come tutti gli anni, abbiamo dovuto sistemare le sale dei bambini, causa l’umidità che si forma nelle pareti: quindi le abbiamo intonacate e tinteggiate; in più sono state messe le piastrelle nei bagni dei bambini, così quando loro sono rientrati dopo le vacanze, hanno trovato un ambiente nuovo e pulito. In questi lavori ci hanno aiutati alcuni tra i bambini più grandi: qualcuno ha pitturato le porte, altri hanno verniciato le gambe dei tavoli; erano proprio contenti di preparare l´ambiente. Tutto questo per noi ha comportato diverse spese, senza contare che, come ogni anno, sempre i prezzi sono aumentati e continueranno ad aumentare; qui, in generale, tutto costa ormai il doppio.
Infine, con gioia aspettiamo la prossima visita di Luigina; non l’aspettiamo solo noi, ma anche il Vescovo, che l’attende per sistemare alcune cose e organizzare il nuovo anno.
Bene, per ora è tutto: un caro saluto a tutti voi e alle vostre famiglie. Grazie perché sappiamo avete a cuore la vita della missione: da parte nostra, noi vi ricordiamo con i bambini nella preghiera.
A presto, unite nella preghiera,
Sorelle dalla missione in Brasile.